IMPORTANTE

Gentile Collega,

è possibile che questa sia l’ultima volta che si potrà votare il Bilancio dell'Ordine da parte dell’Assemblea degli iscritti. A Milano hanno già comunicato ai Colleghi questo possibile emendamento della procedura di approvazione del bilancio e spiegato come tale modifica può essere legittimata.

Un disegno di legge, in itinere di approvazione, è stato presentato in Senato per cambiare il sistema di votazione dei bilanci in modo che sia lo stesso Consiglio ad approvarli senza convocazione degli iscritti.

Legislatura 19a - Disegno di legge n. 1241 presentato dal Ministro della salute (Schillaci) di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze (Giorgetti) con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie (Calderoli) e con il Ministro per la pubblica amministrazione (Zangrillo).

Comunicato alla presidenza il 23 settembre 2024

 

Articolo 13 (Misure in materia di approvazione dei bilanci degli ordini professionali)

La disposizione modifica il procedimento di approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo degli Ordini delle professioni sanitarie di cui al decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233, come modificato dalla legge 11 gennaio 2018.

In particolare, la norma prevede che la proposta di bilancio possa essere approvata dal Consiglio direttivo, introducendo un meccanismo di semplificazione che non esclude la garanzia di tutela di ogni singola minoranza, che rimane assicurata attraverso la possibilità di proporre apposito ricorso avverso la determinazione del Consiglio direttivo, attuando in tal modo i principi di buon andamento, economicità ed efficienza nell’ambito di attività e di funzioni di pubblico interesse.

La norma riveste carattere ordinamentale e, pertanto, non comporta nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

In sintesi, ciò sarà reso possibile dalla modifica di un articolo del Decreto del capo provvisorio dello Stato del 1946 che tuttora regola gli Ordini - D.Lgs.C.P.S. 13 settembre 1946, n. 233 (vedi in calce il dettaglio).

Se questo emendamento passasse, togliendo all'assemblea degli iscritti la facoltà di approvazione o meno del bilancio, si rende ancora più difficile il controllo sull’operato dei Direttivi in carica. Sarà il consiglio ad approvare se stesso.

Se non sei d'accordo ad essere completamente escluso dalla partecipazione democratica alla votazione del bilancio dell’Ordine che delibera e giustifica l’impiego delle nostre quote di iscrizione (per un totale di più di 2.800.000 euro all’anno) vieni ad esprimere il tuo dissenso e a dare un segnale, forse per l'ultima volta concessa.

VIENI A VOTARE

e se riesci porta 2 DELEGHE

 

 

Art. 13. (Misure in materia di approvazione dei bilanci degli ordini professionali)

All'articolo 3 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) al comma 1:

1) alla lettera f), le parole: «proporre all'approvazione dell'assemblea degli iscritti il bilancio preventivo e il conto consuntivo»

sono sostituite dalle seguenti: «approvare il bilancio preventivo e il conto consuntivo»;

2) alla lettera g), le parole: «proporre all'approvazione dell'assemblea degli iscritti la tassa annuale» sono sostituite dalle seguenti: «approvare la tassa annuale»;

b) dopo il comma 4 è aggiunto il seguente:

«4-bis. Contro i provvedimenti del Consiglio direttivo per le materie indicate nel comma 1, lettere f) e g), è ammesso ricorso all'assemblea degli iscritti che decide in via definitiva».

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